domenica 29 gennaio 2012

L'Io negli uffici del cervello


Oggi ho letto che è stato scoperto il modo per esplorare la propria superficie mentale.  
Il paziente ingerisce una pillola che provoca la morte apparente poi il dottore infila un ago nelle dita dei piedi e ne aspira l'Io aggiunge allo stesso sostanze elettromagnetiche e lo rispara in vena trasportandolo tramite delle calamite fino al cervello.
Un volta arrivato a destinazione e grazie ad un repentino abbassamento della temperatura l'Io si solidifica ed inizia ad esplorare fisicamente la superficie mentale riuscendo per la prima volta a dare un volto ai pensieri ed alle idee.
L'articolo parla di varie superfici: pianeggianti, collinari, rocciose, sabbiose, melmose e sottolineava che le stesse sono in continua evoluzione.
Il movimento dei pensieri e delle idee ne determina la natura. Il vettore di questo movimento resta comunque l'Io, che chiaramente non conoscendoli di persona fa parecchia fatica a guidarli poichè gli stessi spesso non ne riconoscono l'autorità.
Si tratterebbe di una sorta di temporary assignment dell'Io negli uffici del cervello.
Un incontro volto a definire la linea strategica da seguire per il raggiungimento degli obiettivi.
Durante i vari meeting verranno stabiliti dei target in base ai quali annualmente le idee e i pensieri saranno valutati al fine di una loro eventuale promozione.
Il verso del granchio è il segnale che l'Io darà al dottore una volta giunto il momento di tornare a casa.
Il dottore rialzerà la temperatura esterna e lo riporterà allo stato liquido, l'infermiere preleverà l'Io per iniettarlo nuovamente nelle dita dei piedi.




domenica, 17 aprile 2011


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