domenica 29 gennaio 2012

Il grattacielo


Un giorno d’autunno in un paese non troppo lontano nacque una piccola Principessa dai capelli biondi come il risotto allo zafferano e dagli occhi legno mogano come il baldacchino della stanza del Re Padre e dell’ Ape Regina Madre.
Al suo battesimo una strega cattiva travestita da chirichetto le fece un sortilegio: “piccola palla di fieno, per tutto il tuo sempre girerai diverse stalle, dalle stalle vivrai e vedrai numerose stelle le più lontane saranno quelle dove sognerai di andare, nell’altrove non esisterà il tuo dove ”.
La piccola principessa iniziò a girare presto il mondo, convinta che prima o poi avrebbe trovato il luogo incantato e il principe azzurro dal cavallo alato. Anni di valigie, di vecchi amici tanti, di nuovi amici pochi, di solitudine, di amori e forse più di passioni. Passeggera verso il passeggero. Domani, parto.
Su di un grattacielo Leila incontrò la fata Nerina che a differenza della Turchina non possedeva pozioni magiche, ma con lenti senza filtri mostrava in sfere di cristallo i sortilegi del passato liberando le favole del futuro.
C’era una volta...


mercoledì, 08 giugno 2011

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